Un piano per integrare la bicicletta con mezzi tradizionali come funicolari e ascensori. Il mese scorso si è concluso il primo lotto di pista ciclabile in via Buozzi. In stand by a causa dei lavori sul Bisagno i nuovi tratti ciclabili Brignole – Stadio e Brignole – Questura. Installata la segnaletica dedicata alle due ruote nel Centro Storico. Nuove aree sosta bici.
Negli ultimi anni la bicicletta sta godendo di una incessante rivalutazione, anche grazie agli interventi dell’Amministrazione, di concerto con le associazioni, per ridisegnare i percorsi ciclabili.
“Al momento dell’insediamento di questa Giunta – ha detto l’assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino – pur essendo attivo un finanziamento del Ministero dell’ambiente, finalizzato alla predisposizione di piste e percorsi ciclabili, non esisteva ancora un disegno di rete, che, al contrario, oggi c’è. Molta è stata l’attenzione da me posta alle mobilità ambientalmente sostenibili che debbono essere presenti in una città europea”.
Attualmente la mappa per lo sviluppo della ciclabilità in centro vede la realizzazione della pista di Via XX settembre nella sola direzione ponente (salita), mentre per quanto riguarda il Centro Storico, si può dire finalmente conclusa sia la fase di installazione di segnaletica sia quella relativa ai raccordi tra via XX settembre e Matteotti per l’accesso da via San Lorenzo sia Fontane Marose per l’accesso da via Garibaldi.
Per quanto riguarda il Levante, lungo il percorso da Brignole alla Questura, gli attuali cantieri per il rifacimento della copertura del Bisagno non consentono la conclusione dei lavori già programmati e in parte effettuati, vale a dire tre tratti di pista in sede propria, una corsia su carreggiata su entrambe le direzioni in Via Cadorna e raccordi trasversali ciclopedonali attraverso i viali interni dei giardini di Brignole.
“Purtroppo – ha continuato l’assessore – la rete nella sua completezza sarà conclusa quando si chiuderanno gli importanti cantieri di messa in sicurezza del territorio, soprattutto lungo il torrente Bisagno. Lì, lungo la copertura ripristinata una pista ciclabile collegherà Corso Italia con la stazione Brignole e con via XX settembre. Oggi è predisposto il percorso nei giardini davanti alla stazione e su via XX Settembre a salire. Questa strada rappresenta il collegamento tra il levante e il centro della città, con un percorso che attraversa piazza De Ferrari e scende, in diversi itinerari ciclopedonali, verso il Porto Antico. È anche già progettato il percorso che dalla stazione, attraverso il tunnel di Borgo Incrociati, raggiunge lo stadio”.
Ancora da piazza De Ferrari il ciclista urbano potrà raggiungere via Garibaldi e gli ascensori e la funicolare Zecca Righi. Oggi si possono infatti utilizzare gratuitamente con la bicicletta gli impianti di risalita (eccetto l’ascensore di Castelletto levante) che portano alla quota della circonvallazione e agli itinerari del Righi.
L’incremento dell’uso delle biciclette risponde alla domanda di “mobilità dolce” da parte dei cittadini, disposti a pedalare non solo per svago o per mantenere la linea, ma anche per recarsi al lavoro o portare i figli a scuola. Un risultato non trascurabile in una città come Genova, con una scarsa vocazione all’uso della bicicletta.
“Dal Porto Antico – ha concluso l’assessore Dagnino – la mobilità ciclabile si dirige verso ponente con un primo tratto già esistente fino alla Stazione Marittima e poi, dopo aver superato un altro cantiere, con la pista recentemente aperta di via Buozzi. Oggi si sta progettando il passaggio sulla nuova rotatoria del Matitone per proseguire lungo via di Francia. La rete arriverà fino alla Fiumara, passando per via Daste, di recente pedonalizzazioni. Ancora di itinerari ciclabili sono dotati i nuovi interventi viabilistici del ponente, a Prà, lungo la strada Guido Rossa, lungo lungomare Canepa i lavori del quale sono partiti da qualche mese. “
Numerosi i ciclo-posteggi installati un po’ dappertutto negli ultimi anni. Da segnalare la ricostruzione dell’area di sosta per biciclette di via Colombo in sostituzione di quella precedentemente localizzata in via XX Settembre. In fase di progettazione le aree di sosta per biciclette di Fiumara, Di Negro, Darsena, Via della Marina, Piazza Rossetti, Borgo degli Incrociati e Stadio.
Già realizzate due installazioni ad archetto, nell’ambito di un nuovo piano di ciclo- posteggi, a Brignole e in Piazza Verdi. Mentre in piazza Leopardi è già attiva una nuova tipologia di fissaggio in sicurezza della bici in sosta. Il piano della ciclabilità cittadina è frutto della collaborazione tra Comune, AMT, ASTER e Genova Parcheggi.