“E stata una giornata importantissima per la città di Venezia: per la prima volta il Mose ha protetto la città lagunare. È accaduto ciò che in un Paese normale non farebbe nemmeno notizia”. Lo scrive su Facebook il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “Le precipitazioni su Venezia hanno fatto scattare l’allarme per l’acqua alta. È stato prontamente avviato il sistema di barriere del Mose. Nell’arco di poco tempo le paratoie si sono alzate e il rischio di acqua alta è stato scongiurato. Confidiamo che il Mose possa funzionare sempre. Abbiamo l’imperativo di proteggere la città, i suoi abitanti, i tanti turisti e le sue inestimabili bellezze”, sottolinea.
Piazza San Marco è all’asciutto: l’entrata in funzione del Mose ha permesso per ora alla città di evitare il fenomeno dell’acqua alta. “La Basilica è asciutta, asciutta. E’ la prima volta ed è un dato importantissimo”, dice all’ANSA il Primo Procuratore di San Marco a Venezia, Carlo Alberto Tesserin. “Abbiamo azionato – ha aggiunto – le pompe per evitare le infiltrazioni che arrivano da sotto nel nartece, e hanno funzionato in sicurezza. A 90 centimetri di marea avremmo dovuto affrontare l’acqua che arriva dalla piazza, ma non è arrivata perché esclusa dal Mose”.