Walliance a quota cinque: tante, infatti, le exit registrate in 3 anni di attività dal portale di real estate crowdfunding, primo in Italia ad aver ricevuto l’autorizzazione da Consob per la raccolta di capitali di rischio destinati a progetti immobiliari online.
Nel più recente dei progetti portati a termine – la cui exit è stata annunciata ieri agli investitori – il gruppo AD Casa di Andrea Duranti ha restituito ai soci un ritorno sull’investimento del 24% in 26 mesi, confermando la previsione di utile pronosticata nel 2018 quando la campagna venne lanciata sulla piattaforma. Il capitale raccolto da Walliance – con un overfunding del 120% – ammontava a oltre 1,2 milioni di euro. L’operazione immobiliare ha avuto come oggetto il restauro conservativo di Palazzo Cavour a Firenze: un edificio storico nel pieno centro della città, per il quale si è progettato un cambio di destinazione d’uso in uffici di alta rappresentanza e ben 55 unità abitative: un’imponente opera di 5.000 metri quadrati sviluppati su 4 livelli.
La piattaforma ha inoltre lanciato nello stesso giorno una nuova campagna di raccolta fondi per il progetto denominato “Bologna C16”, presentato dal Gruppo Industrie Edili e che prevede un importo massimo di raccolta di 4 milioni di euro.
Nell’arco della prima ora e mezza dal lancio l’importo raccolto ha superato il milione di euro, ovvero l’importo minimo necessario per chiudere con successo la campagna, entrando così in overfunding; qualora la raccolta raggiungesse l’importo massimo previsto, si classificherebbe come l’operazione di maggiore dimensione nel settore del crowdfunding immobiliare ad oggi.
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Walliance è una società italiana attiva nel crowdfunding immobiliare fondata nel 2017 dall’iniziativa di Giacomo e Gianluca Bertoldi, rispettivamente attuali CEO e Chief Project Office. È stata la prima piattaforma di equity crowdfunding ad aver ricevuto l’autorizzazione da Consob per la raccolta di capitali di rischio destinati a progetti immobiliari online, e si posiziona attualmente come realtà di riferimento per il mercato; la sua crescita nei primi quattro anni di attività l’ha portata a un totale di 30,3 milioni di euro raccolti e 40.000 utenti attivi al 30/12/2020