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Marcus Fairs, capo editore, ha affermato che a seguito del forte impatto che il coronavirus ha avuto sul mondo dell’architettura e del design con molti eventi e attività cancellate o posticipate, la creazione di un piattaforma digitale è stata la naturale risposta alla situazione contingente quale veicolo preferenziale per permettere ad architetti, designers e creativi di connettersi e mostrare le loro opere. La visita allla piattaforma virtualdesignfestival.com è gratuita e sono disponibili contenuti sia per i professionisti del settore che per gli amanti del design. Recentemente è stato annunciato che anche per la London Fashion Week si sta mettendo a punto una piattaforma digitale. E’ evidente che la forzata chiusura delle attività ha cambiato il modo di fare impresa e l’industria creativa, conformandosi a questo periodo di emergenza, sta così vivendo una vera e propria digital revolution. Un salto tecnologico, sia strutturale che culturale.