Il progetto Nopa prevede la riconversione di un intero quartiere a Nord di Parma, a breve distanza dal centro storico e dalla stazione, con l’obiettivo di creare un contesto cittadino moderno e multiculturale.
Aquileia Capital Services, società di Bain Capital Credit specializzata nella gestione del credito con sottostante immobiliare e con una forte expertise nel Real Estate, annuncia il progetto di rigenerazione urbana Nopa (North of Parma) District.
Lo sviluppo del progetto, della durata di due anni, prevede un investimento da parte della nuova proprietà di circa 50 milioni di euro, con l’obiettivo di riqualificare un intero quartiere a nord della città, a pochi minuti dal centro storico e vicino alla stazione. Nopa rappresenterà un modo diverso di vivere lo spazio urbano, in un contesto multifunzionale, innovativo e dal carattere internazionale.
Il nuovo distretto, che si svilupperà su una superficie totale di 31.471 mq, comprenderà sei diversi progetti immobiliari pensati soprattutto per rispondere alle nuove necessità abitative di famiglie e giovani. È prevista infatti la realizzazione di abitazioni con differenti caratteristiche e metrature: alcuni alloggi sono già terminati e in pronta consegna, oltre che ampi e innovativi loft e appartamenti di nuova costruzione che verranno realizzati con le più recenti tecnologie abitative.
Il Nopa District prevede anche la creazione di spazi comuni, commerciali e aree verdi, che renderanno il quartiere ancora più funzionale, vivibile e a misura d’uomo, restituendo alla cittadinanza un’area per lungo tempo sottovalutata a cui il progetto ridarà nuova linfa.
Danilo Augugliaro, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Aquileia Capital Services, ha commentato: “Con il progetto Nopa District, frutto del dialogo in corso con l’amministrazione comunale, vogliamo supportare la crescita e lo sviluppo della città di Parma, negli ultimi anni sempre più centrale sulla scena italiana ed europea. La filosofia che ha guidato il recupero e la valorizzazione di un intero quartiere è quella di soddisfare le nuove esigenze non solo di natura abitativa tradizionale, ma anche di spazi che sono vissuti nell’arco della giornata, per lavoro, per lo studio e per tutta una serie di attività che un tempo non erano previste nella tradizione del residenziale, con una particolare attenzione alle nuove tecnologie e al green.”