13 miliardi di investimenti, 2 miliardi in project financing, 6000 cantieri aperti in città, di cui 1500 pubblici: sono i numeri della Capitale che il sindaco Roberto Gualtieri ha presentato al Mipim in programma a Cannes, insieme ai dettagli del “Next generation Rome”, il piano di rilancio per la Capitale attuato tramite i fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Il Sindaco ha partecipato alla conferenza The Italian market in 2024: trends and perspectives, opportunities and projects, organizzata da ICE – Italian Trade Agency, al Palais de Festival, offrendo il suo contributo all’interno della tavola rotonda Urban regeneration, Sustainability & Public-Private Partnerships, insieme al Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, al Sindaco di Bologna, Matteo Lepore e all’Assessore all’Urbanistica di Milano, Giancarlo Tancreti.
Nel suo intervento Gualtieri ha messo in evidenza il concetto di trasformazione che l’Amministrazione capitolina sta portando avanti su tutti i fronti: infrastrutture, politiche green, tecnologiche e relative al trasporto pubblico. Le opportunità della rigenerazione e trasformazione di Roma si traducono in 11 chilometri quadrati in più di suolo rigenerato entro il 2050, 4 milioni di metri quadrati di edifici recuperati, 22 miliardi di valore aggiunto per la città, 40 miliardi in benefici sociali ed economici per i cittadini.
“Roma è in trasformazione, quasi un cantiere a cielo aperto – ha dichiarato Gualtieri – ne siamo orgogliosi perché ci abbiamo lavorato molto: abbiamo tantissimi progetti, con tante risorse da spendere. E dobbiamo farlo bene, realizzando nuovi parchi, una nuova rete 5g, ma anche tanti altri interventi per migliorare la qualità di vita dei nostri cittadini”. “Roma al quarto posto del “Europe’s Best Cities Report” di Resonance é una bella soddisfazione – ha commentato ancora Gualtieri – frutto di un lavoro intenso per riportare la città al posto in cui merita. E il prossimo anno vogliamo fare ancora meglio”.
Il primo cittadino ha inoltre parlato di alcuni progetti specifici che contribuiranno alla trasformazione profonda della Capitale, dalla metro C di Piazza Venezia al Piano Urbano della mobilità sostenibile; dal cantiere di Piazza Pia al Piano Urbano Integrato di Tor Bella Monaca; dal PinQua di Cardinal Capranica al Museo della Scienza; da Piazza dei Navigatori al recupero dell’area dell’ex Fiera di Roma; dal residence Bravetta al recupero di Palazzo Marini; dall’area di Pietralata interessata dal progetto della A.S. Roma al recupero del complesso di via Guido Reni.
Roma è quarta nella classifica dello Europe’s Best Cities Report, pubblicato dalla società di consulenza internazionale Resonance, che si occupa di destinazioni, città, quartieri e sviluppo in tutto il mondo. Nel 2023 era ottava.
La Capitale è, nel dettaglio del report diffuso al MIPIM, quarta per ‘livability’ (una categoria che comprende le bellezze paesaggistiche, gli spazi verdi, le piste ciclabili, la possibilità di esperienze all’aria aperta), terza per ‘lovability’ (cultura, vita notturna, ristoranti, shopping, recensioni on line) e 59ma per ‘prosperity’ (titolo di studio dei residenti, occupazione, reddito, startup, connessioni aeroportuali). Roma è inoltre prima a parimerito con Madrid nella categoria ristoranti e seconda dal punto di vista delle recensioni di Tripadvisor.
Oltre a ricordare le bellezze artistiche della Capitale e le sempre nuove scoperte archeologiche, il report si concentra su alcune iniziative come l’allestimento dell’area di Torre Argentina col contributo di Bulgari, i nuovi ristoranti, le aperture alberghiere delle grandi catene del lusso.
La pubblicazione inoltre ricorda il numero record di turisti attirati dopo la pandemia, nonostante le ondate di calore della scorsa estate e i “sottovalutati” parchi e percorsi verdi.