Invimit, società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e Arexpo, la società a prevalente partecipazione pubblica impegnata nello sviluppo del progetto MIND e di altri progetti in Lombardia, annunciano di aver firmato un accordo quadro di cinque anni per lo sviluppo di progetti comuni di riqualificazione urbana.
L’accordo, firmato dall’amministratore delegato di Invimit Giovanna Della Posta e dall’amministratore delegato di Arexpo Igor De Biasio, prevede in particolare la collaborazione di Arexpo nei piani di progettazione e sviluppo di rigenerazione di alcune aree di proprietà dei fondi immobiliari gestiti da Invimit, che saranno individuate successivamente, oltre alle attività di carattere amministrativo e di committenza.
Per Igor De Biasio, Amministratore delegato di Arexpo, “la nuova missione di Arexpo è quella di sviluppare nuove aree dopo il successo della trasformazione dell’area che ha ospitato Expo Milano 2015 in MIND. L’accordo con Invimit è certamente un passo decisivo in questa direzione e dimostra il ruolo di Arexpo nel settore della rigenerazione urbana ed è un esempio di collaborazione virtuosa tra soggetti pubblici”.
“La rigenerazione urbana, abilitata anche dai fondi del PNRR, ha sottolineato Giovanna Della Posta, Amministratore delegato di Invimit, è uno strumento fondamentale per lo sviluppo e la ripartenza dei territori, come leva di sviluppo sostenibile per la crescita dell’economia e dell’occupazione a livello locale. Ci auguriamo che questo progetto con Arexpo possa rappresentare un modello efficace e replicabile in altri contesti, per la riqualificazione di aree urbane e per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, una risorsa fondamentale per la crescita del Paese”.
Per Trifone Altieri, Presidente di Invimit “il rilancio economico e sociale del Paese post pandemia è una sfida che impone grandi capacità e soprattutto grande rapidità, obiettivi per i quali è necessario un gioco di squadra sempre più stretto. Con l’accordo tra Invimit e Arexpo aumentiamo le reciproche capacità di intervento nella valorizzazione del patrimonio pubblico. Su questo solco e su questo modello Invimit proseguirà in tutta Italia, certi del fatto che grazie alla collaborazione con Arexpo da oggi in Lombardia potremo fare ancora meglio e di più”.