Grazie a una strategia chiara e condivisa da tutti gli azionisti, il Gruppo B&B HOTELS ha registrato uno sviluppo record per il settore degli alberghi low cost, con una crescita del 15%, ovvero pari a 424 milioni di euro, e l’apertura di 36 nuove strutture.
I numeri parlano chiaro
Con l’apertura di 36 nuove strutture nel corso dell’esercizio, alla fine del 2016 il Gruppo B&B HOTELS contava 392 hotel, di cui 253 in Francia, 90 in Germania, 24 in Italia, 19 in Spagna, 5 in Polonia, 1 nella Repubblica Ceca e 1 in Marocco, con un totale di 33.600 camere e 6,8 milioni di notti vendute.
“Da diversi anni il Gruppo B&B HOTELS registra una crescita continua, che giustifica le sue grandi ambizioni sul mercato francese e a livello internazionale. L’apertura, quest’anno, del 100° albergo in Germania conferma il dinamismo e la lungimiranza della nostra strategia. Il potenziamento dello staff ci consente, insieme all’apertura di nuove strutture in altri paesi, di guardare positivamente al futuro del Gruppo”, spiega Georges Sampeur, CEO del Gruppo B&B HOTELS.
Le ambizioni annunciate nel 2016 sono state confermate nel 2017
Nel 2016 il Gruppo B&B HOTELS ha posto le fondamenta che consentono di prevedere una forte crescita entro il 2020:
l’avvicendamento nella posizione di azionista di maggioranza con l’arrivo di PAI Partners in marzo 2016;
una partnership rafforzata con Foncière des Régions, conclusa nel febbraio 2017, che ha consentito un investimento di 100 milioni di euro per la ristrutturazione di 160 alberghi in Francia in un periodo di 3 anni;
un rapido insediamento in Spagna, con l’acquisizione di 4 hotel Holiday Inn Express nel 2015 e di 15 hotel della catena Sidorme in ottobre 2016;
la messa in atto di un’efficace strategia di aperture, che include, prossimamente, anche Svizzera, Belgio, Austria e Brasile;
il potenziamento dei team dirigenziali con la nomina di Fabrice Collet a Direttore Generale del Gruppo, di Jérôme Destors a Chief Technology Officer, di Vincent Quandalle a capo delle filiali in Francia, di Max C. Luscher in Germania e di Jairo González in Spagna.
Gli ottimi risultati conseguiti nel 2016 rafforzano la fiducia dei partner finanziari di B&B. Il 24 marzo 2017 la società ha concluso la rinegoziazione del proprio debito finanziario, conseguendo un considerevole risparmio sui costi e nuove linee dedicate alle future operazioni di crescita.
Forte del sostegno del nuovo azionista e dei partner finanziari, il Gruppo B&B HOTELS implementa un piano strategico basato su:
il miglioramento continuo della qualità, che comporta in particolare l’investimento di 100 milioni di euro in un piano di rinnovamento del proprio parco di strutture ricettive francesi;
il rapido aumento del numero di alberghi, reso possibile in particolare dal maggiore sostegno offerto dai partner finanziari
Obiettivo 2020: più hotel, più servizi, facendo leva sulla propria identità
Le chiavi del successo
In un mercato in rapido mutamento, il Gruppo B&B HOTELS rassicura i propri azionisti, i partner finanziari e i clienti con la costanza della sua strategia e dei suoi impegni, nonché con la garanzia di un’offerta chiara e coerente in Europa e presto anche nel resto del mondo.
I clienti nomadi alla ricerca di qualità, sicurezza e comfort oggi si vedono proporre gli stessi servizi nei 392 hotel distribuiti in tutto il mondo. Ma il Gruppo B&B HOTELS soddisfa anche il bisogno di autenticità e di veridicità tipico dei “Millenials”, proponendo camere conformi alle tendenze di ogni paese con in più una personalizzazione dell’accoglienza, che consente di creare un legame particolare con l’albergatore.
Il digitale è un altro asso nella manica del Gruppo. Rispetto ai nuovi entranti nel mercato dell’industria alberghiera, il Gruppo B&B HOTELS investe fortemente nello sviluppo di soluzioni digitali, avvalendosi non solo dei propri team centrali, ma sfruttando anche le iniziative dei diversi paesi nei quali è insediato.
Queste decisioni strategiche mirano a raggiungere, entro il 2020, l’obiettivo di un portafoglio internazionale di oltre 600 hotel, ovvero circa 50.000 camere, con una distribuzione della crescita attesa per 1/3 in Francia, 1/3 in Germania e 1/3 nel resto del mondo (Spagna, Italia, Europa Centrale, Brasile e altri paesi).