Materica, azienda specializzata nella metallizzazione a filo delle superfici, dà vita a sei straordinarie interpretazioni delle sue boiserie, riunite nella Superfici VeniceCollection. A firmare le collezioni, Antonio Pio Saracino, Draw e Guardini Ciuffreda Studio.
Ogni designer elabora una sua visione personale, in sinergia con il saperfare alchemico di Materica, ispirandosi alle lavorazioni più vicine alla propria estetica. Le boiserie create dall’azienda veneta nascono infatti dalla contaminazione creativa tra tecniche differenti. La metallizzazione, realizzata attraverso la fusione e micronizzazione ad alta velocità di metalli puri – dall’ottone al bronzo, dal rame all’alpacca, dall’alluminio allo zinco – si unisce di volta in volta a interventi di ossidazione, laseratura, resinatura e pigmentazioni naturali. Sovrapposizioni di materiali e lavorazioni multiple svelano effetti estetici inaspettati.
Altro elemento interpretabile con grande versatilità è la modularità del sistema. Le boiserie si espandono sia in verticale che in orizzontale, avvolgendo ogni tipologia di spazio, grazie a pannelli personalizzabili nelle dimensioni e ad una struttura portante trasversale e universale.
Stack di Antonio Pio Saracino crea scenografie scultoree di grande potenza, esaltando la sontuosità materica delle superfici. Draw, con il progetto Magic Mirror dà forma a una magnetica alternanza di pienie vuoti, in una citazione colta delle opere di Anish Kapoor. Tiziano Guardini e Luigi Ciuffreda, oltre a curare la direzione creativa di SuperficiVenice Collection, elaborano quattro diversi progetti ispirati al territorio a cui è profondamente legata Materica, in un richiamo originale a Venezia. Realizzata metallizzando i preziosi velluti veneziani della storica Tessitura Luigi Bevilacqua, Levantina compone un affascinante mosaico tridimensionale e materico. La laguna e i paesaggi liquidi della città sull’acqua emergono nelle boiserie Lagunare e Belle Nuit, mentre i contorni sfumati e suggestivi della Serenissima avvolta dalla nebbia vivono nelle vibrazioni fluttuanti e impalpabili di Caigo. Superfici preziose e scenografiche creano mondi sempre diversi in sei visioni di carattere, fra arte e design.
Levantina
Guardini Ciuffreda Studio con Tessitura Luigi Bevilacqua Mosaici di seta e metallo
Sulle tracce dei mille fili che uniscono Oriente e Occidente prende forma Levantina. Tiziano Guardini e Luigi Ciuffreda attingono alla ricca produzione della storica Tessitura Luigi Bevilacqua, creando un mosaico tridimensionale di preziosi velluti di seta veneziani. Un’architettura nell’architettura, dalle volumetrie dinamiche. I pannelli della boiserie accostano inserti di tessuto lasciato al naturale a tessuti finemente metallizzati, in un’alternanza fra opacità e lucentezza che dona una straordinaria profondità sensoriale alle superfici. Levantina traduce una tradizione di secoli in lusso contemporaneo. La boiserie utilizza il Velluto Senatori nelle due tonalità Bianco Gardenia e Rosso Ibisco. Il disegno arabescato del tessuto riprende i decori di un abito maschile seicentesco molto importante per la storia di Venezia: la toga dei Senatori della Serenissima, come testimoniano i dipinti del Tiepolo e di Domenico Tintoretto. I moduli in tessuto metallizzato vengono proposti in zinco, ottone, rame e peltro tutti nella finitura lucido.
Lagunare
Guardini Ciuffreda Studio. I paesaggi liquidi della città sull’acqua
Il ritmo eterno delle acque della Laguna veneziana vibra nelle linee sinuose e contemporanee tracciate da Tiziano Guardini e Luigi Ciuffreda per Lagunare. Le superfici metalliche tridimensionali delle boiserie, impreziosite da minuziose laserature, amplificano con il loro effetto specchiante la luce degli interni, generando un effetto di movimento perpetuo che richiama l’incanto delle onde. Un progetto che infonde in ogni spazio la sensazione tattile dell’acqua che scorre fra i canali di Venezia, dando vita ad un’atmosfera intima e contemplativa. Scenografie liberamente modulabili, in un’espressione materica e cangiante dei paesaggi liquidi di una città unica al mondo. Lagunare viene interpretata in ottone, zinco, rame, peltro e alpacca, tutti caratterizzati dal contrasto lucido/opaco. I materiali metallici possono essere ulteriormente arricchiti da una velatura pigmentata in BluProfondo e Verde Laguna.
Belle Nuit
Guardini Ciuffreda Studio. L’incanto di una notte veneziana
Le note dolci e struggenti di Belle Nuit, celebre barcarola compostada Jacques Offenbach, ispirano la boiserie creata da Tiziano Guardini e Luigi Ciuffreda. Il duo di designer cattura la pace profonda di una notte veneziana. Ogni onda sulla superficie metallica evoca il fluire della musica nel silenzio, sullo sfondo solo lo sciabordio del gondoliere che avanza lentamente. La superficie della boiserie offre una maestosa illusione tridimensionale, dove le sfumature si mescolano armoniosamente come in uno specchio d’acqua. Un effetto visivo che cattura l’attenzione e invita ad immergersi nelle ore notturne della laguna. Una sensorialità acquatica e musicale, interpretata in due affascinanti versioni eseguite artigianalmente: zinco laserato e pigmentato con i toni del Blu Profondo, intenso e misterioso, o con le cromie calme e vitali del Verde Laguna.
Caigo
Guardini Ciuffreda Studio. Scenografie oniriche e fluttuanti
I veneziani chiamano ‘caigo’ la nebbia che avvolge la loro città sfumandoi contorni di calli, monumenti e palazzi che si svelano a poco a poco in una dimensione ovattata e sognante. Il tempo allora sembra sospeso e Venezia diventa un luogo ancora più segreto in cui perdersi è irresistibile. Sensazioni di mistero evocate da una boiserie che con le sue vibrazioni fluttuanti porta in ogni spazio una leggerezza impalpabile. Le delicate laserature del metallo di Caigo, in un contrasto prezioso e quasi impercettibile fra lucido e opaco, generano un’atmosfera evanescente. Un gioco di luci e ombre che cattura la rara e intima bellezza di una città immersa in un silenzio magico, dove a fare da guida sono i suoni dell’acqua. Caigo è disponibile nelle versioni in metallo laserato lucido opaco ottone, zinco, rame, peltro e alpacca. Per arricchire i pannelli di ulteriori vibrazioni, tutte le metalizzazioni sono declinabili anche nella variante con stampa nera aggiuntiva.
Stack
Antonio Pio Saracino. Audaci scomposizioni scultoree
Stack evoca già nel nome l’idea di accumulo e stratificazione, svelando nel progetto di Antonio Pio Saracino forme sovrapposte che affiorano potenti dalla superficie metallica, che si fondono fra loro con un effetto visivo dinamico e avvolgente. Una scultura a più strati che, in un suggestivo richiamo al cubismo picassiano, è come scomposta e poi ricomposta con esiti sorprendenti. Una plasticità elegante, dagli effetti materici sontuosi che esprime l’approccio scultoreo dell’architetto e designer, noto per la sua ricerca innovativa e visionaria. Stack è una boiserie dall’estetica audace e marcatamente tridimensionale, che trasforma ogni spazio in un’opera d’arte in continua evoluzione. Le linee sinuose e i volumi intricati invitano a immergersi in un mondo di bellezza. I materiali sono zinco, ottone, rosa gold, alpacca e peltro tutti nella finitura lucida. I pannelli possono anche essere caratterizzati da alcune balze brunite.
Magic Mirror
Draw. Citazioni d’arte contemporanea
Lo stile colto di Draw si esprime nel progetto Magic Mirror che interpreta la boiserie come un’opera d’arte contemporanea. L’alternarsi di vuoto e pieno, di materiale e immateriale richiama le sculture dell’artista indiano Anish Kapoor ma anche, in un viaggio a ritroso nella seconda metà del ‘900, i quadri tridimensionali e le estroflessioni ritmiche di Enrico Castellani. Sulla superficie metallica, materica e riflettente, affiora un cerchio creando una geometria alternata di concavo e convesso. Le forme che si piegano e si riflettono all’interno delle superfici danno vita a una danza di illusioni ottiche e suggestioni, in un invito alla contemplazione e alla scoperta di nuovi punti di vista e prospettive. Ogni riflesso, ogni curva, ogni dettaglio trasforma lo spazio in uno scenario di magia e meraviglia. I materiali sono zinco, ottone, rosa gold, alpacca e peltro tutti nella finitura lucida,. Per amplificare gli effetti prospettici,la parte concava centrale può essere realizzata in un materiale diverso rispetto al resto del pannello.
(Giacomo Perini)
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