Situata a metà strada fra Amsterdam e Utrecht, Het Gooi è una piccola regione dei Paesi Bassi caratterizzata da un paesaggio pittoresco, ricco di verde, e da centri abitati distinti da una lunga tradizione artistica, che hanno reso la zona una sorta di rifugio dalla frenesia della vita urbana.
Il villaggio di Blaricum è forse il migliore esempio della capacità, tipica del popolo olandese, di declinare l’urbanistica e l’architettura in stretta relazione con la natura, mescolando sapientemente tradizione e contemporaneità. Le strade si snodano con dolcezza fra i bassi rilievi collinari, ricchi di vegetazione, collegando edifici circondati da ampi giardini.
Uno degli aspetti più caratteristici delle costruzioni locali sono i tetti rivestiti di paglia, materiale abbondante ed ecologico che, se sapientemente posato, garantisce protezione dalle frequenti piogge e un notevole isolamento termico, oltre a conferire un tocco di ruralità anche agli edifici più moderni.
È il caso di Villa Blarikom, un complesso residenziale di 4 piani fuori terra composto da 12 appartamenti e da 2 spaziosi attici, realizzato in una zona a bassa densità abitativa. In questo caso i progettisti di MIX architectuur hanno disegnato una copertura tradizionale che ammanta tutti i piani in elevazione, dal tetto a falde fino al rivestimento in pietra del piano terreno, integrando con gusto natura e tecnologia.
Completata recentemente, grazie alla sua immagine calda ed elegante Villa Blarikom è subito diventata uno dei punti di riferimento della vita del quartiere. In questo caso la principale sfida progettuale è consistita nel dare continuità al disegno delle facciate, rispetto alla scansione delle aperture degli spazi interni.
Le finestre allineate tracciano netti segni verticali sulla copertura in paglia, alleggerendone le masse e conferendo ai prospetti uno stile sobrio, appena ingentilito dalle candide terrazze che fuoriescono dalla copertura tradizionale. Ma il raffinato design dell’involucro edilizio è solo il preludio all’elevata qualità degli spazi interni.
Si distinguono in particolare gli attici, semplici e accoglienti, caratterizzati dalle pareti inclinate delle falde che conferiscono un’immagine vagamente bohèmien agli ambienti. Protagoniste assolute della composizione sono le finestre da tetto che, per effetto della loro inclinazione, li inondano di luce naturale.
Anche in questo caso un’accorta soluzione tecnica è alla base del risultato estetico. Fin dai primordi della progettazione, l’azienda FAKRO – secondo player a livello mondiale nel settore delle finestre da tetto – è stata coinvolta nello sviluppo dei serramenti, realizzati su misura, e dei particolari costruttivi per la loro connessione alle strutture di copertura.
Si tratta del nuovo modello FDY U3, realizzata con legno di pino accuratamente selezionato, impregnato sottovuoto e rifinito con tre mani di vernice poliuretanica, per incrementarne la durabilità. Grazie alla generosa specchiatura sottoluce con vetro interno di sicurezza, questa finestra da tetto può raggiungere di serie uno sviluppo in altezza di 2.060 mm, massimizzando la superficie trasparente senza pregiudizio per la comodità d’uso e per le prestazioni tecniche.
Nel caso di Villa Blarikom, le finestre da tetto FAKRO FDY U3 sono state personalizzate: presentano infatti dimensioni pari a 940 mm (base) x 2.550 mm (altezza) e una finitura colore “grigio traffico” (RAL 7043), esterna e interna, che le uniforma ai profili in alluminio e alle altre finestre verticali sottostanti. Per la connessione al tetto in paglia è stato impiegato il raccordo ETV-P, mentre per la protezione dal sole sono state installate tende avvolgibili interne modello ARF.
Fra le caratteristiche di serie delle finestre da tetto FAKRO FDY U3, il battente superiore presenta un’apertura a bilico con asse di rotazione decentrato, al di sopra della mezzeria del telaio, mentre la parte inferiore è fissa. In pratica, con una sola finestra si ottiene la stessa trasparenza normalmente frutto della sovrapposizione di due diversi serramenti, con intuibili vantaggi in termini di costi, nonché di aumento della luminosità e dell’isolamento termico.
Le finestre da tetto FAKRO FDY U3 sono inoltre equipaggiate con l’innovativa tecnologia TopSafe per una maggiore resistenza contro l’effrazione.