La riqualificazione della pista di volo dell’aeroporto di Linate un’operazione unica e di grandissima portata che vogliamo raccontare per inquadrare meglio una storia di grande successo del nostro Paese: la soria del gruppo Vitali.
Partito il 27 luglio a Linate il cantiere per il rinnovo pista di volo dell’aeroporto milanese, è stato ultimato in perfetto timing per il primo volo del 26 ottobre. L’eccezionalità del progetto è rappresentata dalle tempistiche strette, prerogativa dei lavori che riguardano gli aeroporti: l’inizio è stato per il 27 Luglio con la chiusura della relativa pista e riapertura prevista per il 26 ottobre. In questi 90 giorni si sono alternati team di professionisti per affrontare al meglio le operazioni, 24 ore su 24, sette giorni su sette.
La manutenzione straordinaria ha riguardato la pista di volo RWY 18/36 (pista lunga 2.440 metri e larga 60 adagiata su un sedime di circa 350 ettari) e il raccordo “H”. L’intervento ha compreso il rifacimento dell’intera superficie della pavimentazione della pista per complessivi 150.000 m² circa, la completa sostituzione dei canali di drenaggio, la riqualifica degli impianti AVL (avvisi visivi luminosi) e la demolizione del raccordo “H” con relativo ripristino della strip di pista.
Un’operazione unica e di grandissima portata iniziata il 27 luglio e ultimata in perfetto timing per il primo volo del 26 Ottobre. L’eccezionalità del progetto è rappresentata dalle tempistiche strette, prerogativa dei lavori che riguardano gli aeroporti: l’inizio è stato per il 27 Luglio con la chiusura della relativa pista e riapertura prevista per il 26 ottobre. In questi 90 giorni si sono alternati team di professionisti per affrontare al meglio le operazioni, 24 ore su 24, sette giorni su sette senza interruzioni.
Recupero del 100% dei materiali direttamente in sito
Circa 100.000 m3 di calcestruzzo armato e fondazioni in bitume/cemento sono state completamente riciclate e riutilizzate per la nuova pista. Tutto il misto cementato, più di 50.000 m3, è stato confezionato con il 100% di materiale reciclato. “Un processo di lavoro che sposa perfettamente la nostra mentalità e che stimiamo abbia evitato l’impatto ambientale di circa 6.000 camion sulle strade cittadine per tutta la durata del cantiere.
VOLUMI E QUANTITA’ DEI LAVORI
Di seguito le principali quantità che forniscono in modo analitico l’entità dei lavori realizzati per il rifacimento della pista dell’aeroporto di Linate.
Scavi e movimenti terra: mc 35.000
Materiali derivanti da demolizone: mc 100.000
Conglomerati bituminosi per nuove pavimentazioni: ton 125.000
Lastre in calcestruzzo per pavimentazioni rigide: mc 6.200
Realizzazione nuovi fognoli: ml 6.200
Realizzazione nuovi cavidotti: ml 35.850
Realizzazione di nuovi cablaggi elettrici: ml 93.000
Nuovi segnali luminosi a led: n 610
Perchè abbiamo raccontato sin qui la storia di questo cantiere? Perchè il 2019 è stato per il Gruppo Vitali un anno record che abbiamo voluto inquadre meglio raccontando un pezzo della loro storia. Il raggiungimento di importanti risultati da un punto di vista operativo, commerciale e finanziario ha permesso al Gruppo di registrare un fatturato consolidato da ben 100 milioni di Euro. Il risultato in termini di fatturato riflette l’andamento positivo nei settori delle infrastrutture, della logistica e del Real Estate, campi in cui il Gruppo eccelle.
“Siamo famosi per la nostra capacità di rispettare tempistiche serratissime – dichiara Massimo Vitali, Presidente della Società -. La nostra fama ci precede, il duro lavoro e la competenza dei nostri tecnici e operai ci ha consentito nel corso degli anni di crescere ed espanderci sempre di più. Grandi cantieri come quello dell’aeroporto di Orio al Serio del 2014, dove in soli 20 giorni abbiamo rifatto totalmente l’infrastruttura di volo, della taxi, dei raccordi e di tutta la parte impiantistica e idraulica, ci hanno permesso di mostrare a tutti ciò di cui siamo capaci”. Questo, insieme a importanti cantieri infrastrutturali che riguardano la viabilità lombarda come Bre.Be.Mi., Pedemontana, Teem, Alta velocità ferroviaria e Porta dell’Expo, hanno portato l’azienda alla conquista di nuove vette nel corso dello scorso anno.
Nel 2019 il Gruppo Vitali è stato tra i protagonisti del riammodernamento di Linate. La società si è occupata del rifacimento della pista aereoportuale per 16 milioni di Euro e sempre lo stesso anno si è aggiudicata, da parte di Autostrade per l’Italia, l’appalto per la realizzazione della quinta corsia dell’autostrada A8 “Milano-Laghi” nel tratto compreso tra l’interconnessione con la tangenziale Ovest e l’interconnessione con l’autostrada A9 “Lainate-Como-Chiasso” per un valore di 80 milioni di Euro. Senza dimenticare gli appalti per la manutenzione delle strade di Lombardia e Sardegna con Anas, i lavori per la realizzazione della Tangenziale Sud di Bergamo, appalto della Provincia di Bergamo, e infine, nell’area Real Estate, il Gruppo ha sviluppato svariati progetti nel settore logistico avanzato con primari operatori internazionali e mondiali che hanno scelto Vitali come interlocutore qualificato; menzione anche per l’Innovation Campus di Peschiera Borromeo, oggi sede del gruppo DHL Italia ed Europa e del gruppo Iccrea (BCC), oltre a svariate altre società, aziende innovative e start up che fanno della tecnologia il proprio must.
“Tutti questi progetti sono accomunati da tempistiche strettissime e in tutti i casi i nostri interventi sono stati eseguiti in tempi record, consolidando il ruolo di Vitali quale interlocutore affidabile e competente”, commenta Massimo Vitali.
I conti di periodo (31° anno consecutivo in utile) hanno così consentito al management di proseguire nel percorso di crescita organica delineato, facendo registrare l’ulteriore rafforzamento di una struttura finanziaria e patrimoniale solida e avvalorando la capacità di conseguire gli obiettivi di piano prefissati. Tale risultato consentirà al business di Vitali la flessibilità utile a gestire pro-attivamente anche gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria in corso.
Durante la Fase 1 del Covid-19, il Gruppo ha continuato a lavorare in particolare sui cantieri stradali, una delle poche attività ritenute essenziali dal Governo.
Nel 2020, nonostante le difficoltà legate all’emergenza Covid, il Gruppo vuole proseguire in questo percorso di crescita con nuove commesse, grazie anche ad un portafoglio ordini, il cui volume, a Maggio 2020, è superiore al miliardo di euro. Oltre al consolidamento nel settore delle grandi infrastrutture, dove Vitali Spa è ormai un punto di riferimento, anche la divisione Real Estate vanta un trend positivo con backlog di ordini considerevole, soprattutto nel settore terziario-logistico avanzato come partner di operatori internazionali di primo livello.
In conclusione, per il 2020 si prevede un consolidamento della posizione finanziaria con oltre 20 milioni di Euro di liquidità finalizzata a coprire le esigenze finanziarie per l’implementazione dei numerosi investimenti che vedono coinvolta la Vitali SPA.