Tutto il mondo della lavorazione del vetro si ritrova a Fiera Milano (Rho) dal 3 al 6 ottobre in occasione di Vitrum 2017, il salone internazionale specializzato delle macchine, attrezzature ed impianti del vetro piano e cavo, del vetro e dei prodotti trasformati per l’industria.
Per la sua ventesima edizione, Vitrum cresce. E lo fa non soltanto rivalorizzando i numeri delle adesioni, ma anche arricchendo di contenuti la propria offerta complessiva. Gli espositori provengono da 18 Paesi di tutto il mondo. Aumenta di quasi il 12% l’area espositiva delle aziende che, rispetto alla scorsa edizione del 2015, hanno scelto di ritornare convalidando la fiducia al Salone internazionale del vetro di Milano. Circa il 15% dei partecipanti sono nuovi espositori. Una trentina sono invece le aziende che hanno chiesto spazi maggiori rispetto al 2015 e 44 quelle che hanno confermato gli spazi dell’edizione precedente. E massiva è la delegazione di operatori coinvolti nell’attività di incoming organizzata da Vitrum grazie al contributo di ICE Agenzia: 109 i delegati provenienti da 12 Paesi diversi, primari operatori sia del Vetro Piano sia del Vetro Cavo.
Quest’anno la manifestazione intende porre il focus in maniera particolare sulla stretta connessione di tutte le anime del comparto: aziende italiane ed estere, associazioni di categoria nazionali ed internazionali, istituzioni, centri di ricerca e stampa specializzata da tutto il mondo. Vitrum vuole essere la “Casa del Vetro”, il luogo deputato al confronto tra produttori di macchinari, operatori, ricercatori, tecnici, professionisti e istituzioni, in un’ottica di scambio che stimoli l’innovazione, l’ottimizzazione della produzione e la crescita del settore.
Va sottolineato come il 2017 rappresenti per il mercato italiano un anno fortemente propulsivo per gli investimenti in macchinari, grazie agli incentivi governativi destinati alle imprese: Nuova Sabatini, super ammortamento, iper ammortamento, credito d’imposta per Ricerca e Sviluppo. Gli operatori nazionali potranno accedere fino a metà del 2018 (fatta salva la contrattualizzazione entro la fine del 2017) a importanti risparmi fiscali nell’acquisto di macchinari nuovi, e Vitrum diventerà quindi la passerella ideale per presentare ai clienti italiani tutta l’offerta di settore.
“Per noi questo è l’anno zero – ha dichiarato Dino Zandonella Necca, presidente di Vitrum – un’edizione per la quale abbiamo lavorato moltissimo in termini di sinergie, coinvolgimento e promozione. I primi risultati li abbiamo già visti a Murano, lo scorso giugno, in occasione della prima Convention Internazionale delle Associazioni del Vetro. Da oggi prenderà il via ufficialmente un nuovo percorso per il Salone internazionale italiano del vetro: un percorso di condivisione su scala globale per promuovere il nostro settore al di là dei confini geografici, rafforzandone l’importanza strategica e trasversale”.